Nonostante le condizioni atmosferiche facciano pensare al contrario, mi è venuta la voglia di preparare un piatto tipicamente estivo: " Il farro con pomodorini, mozzarella e basilico"; un ottimo piatto freddo che può essere gustato sia come primo sia come piatto unico, oltre che come antipasto.
IL FARROIl farro è una specie di grano che è coltivata dal 5000 a.c.; è stato un prodotto molto importante in alcune parti d’Europa, dall’Età del bronzo all’epoca medievale.
Il farro appartiene alla famiglia dei Poaceae, del genere Triticum. Prodotto popolare in Europa per secoli, il farro è utilizzato in un’ampia varietà di cereali, pasta, cracker, prodotti da forno, e birre. Gli antichi romani lo conoscevano come farrum, ora lo chiamano “farro” mentre i tedeschi oggi lo conoscono come “dinkle”.
il farro è simile al frumento in apparenza: il suo guscio è più duro di quello del grano, il che aiuta a proteggere gli elementi nutritivi presenti al suo interno, permette di sopportare gli attacchi di agenti inquinanti (ad esempio pesticidi) e persino invasioni di insetti.
Il farro contiene più proteine del grano, e le sue proteine sono più facili da digerire: ciò significa che alcune persone allergiche al grano possono tollerare il farro.
Il farro, come il frumento, ha al suo interno il glutine, quindi non è adatto ad una dieta priva di glutine.
Il farro è una fonte eccellente di nutrienti essenziali quali: Tiamina, niacina, riboflavina, magnesio, vitamine del gruppo B, carboidrati complessi, componenti della fibra ed anche ad alto contenuto di proteine.
IL FARROIl farro è una specie di grano che è coltivata dal 5000 a.c.; è stato un prodotto molto importante in alcune parti d’Europa, dall’Età del bronzo all’epoca medievale.
Il farro appartiene alla famiglia dei Poaceae, del genere Triticum. Prodotto popolare in Europa per secoli, il farro è utilizzato in un’ampia varietà di cereali, pasta, cracker, prodotti da forno, e birre. Gli antichi romani lo conoscevano come farrum, ora lo chiamano “farro” mentre i tedeschi oggi lo conoscono come “dinkle”.
il farro è simile al frumento in apparenza: il suo guscio è più duro di quello del grano, il che aiuta a proteggere gli elementi nutritivi presenti al suo interno, permette di sopportare gli attacchi di agenti inquinanti (ad esempio pesticidi) e persino invasioni di insetti.
Il farro contiene più proteine del grano, e le sue proteine sono più facili da digerire: ciò significa che alcune persone allergiche al grano possono tollerare il farro.
Il farro, come il frumento, ha al suo interno il glutine, quindi non è adatto ad una dieta priva di glutine.
Il farro è una fonte eccellente di nutrienti essenziali quali: Tiamina, niacina, riboflavina, magnesio, vitamine del gruppo B, carboidrati complessi, componenti della fibra ed anche ad alto contenuto di proteine.
400 gr di farro
500 gr di pomodorini maturi
300 gr di mozzarella di bufala
basilico
olio di oliva
sale e pepe q.b.
- lavare in abbondante acqua fredda il farro,
- metterlo in una pentola con circa due litri di acqua fredda e senza sale,
- dal momento in cui inizia a bollire fare cuocere per circa 20 minuti,
- scolare, raffreddare e condire con olio di oliva,
- tagliare i pomodorini a metà e privarli dei semi,
- tagliare la mozzarella a dadini,
- lavare e sminuzzare il basilico,
- aggiungere tutti gli ingredienti al farro,
- insaporire con il sale ed un spolverata di pepe nero macinato al momento,
- servire freddo.
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