Chiunque abbia fatto un viaggio a Nord, già a partire dall'Alto Adige, non può non avere assaggiato i brezel, deliziosi panini dalla caratteristica forma: ottimi sgranocchiati da soli, ideale accompagnamento ai wustel, imperdibili gustati con un boccale di birra.
Si racconta che i brezel siano il cibo da merenda più antico del mondo.
La loro origine si colloca nei monasteri del sud della Francia e del nord Italia, intorno al 610, dove i monaci producevano, con i resti dell'impasto, delle striscioline che ricordavano le braccia di un bambino incrociate a mo' di preghiera. I tre buchi che si formavano, rappresentavano la Santissima Trinità. I monaci davano i brezel come premio ai fanciulli che imparavano a memoria versi e preghiere della Bibbia. Furono chiamati per tal motivo pretiola, ovvero ricompensa,quindi italianizzati come brachiola. In seguito i pretiola attraversarono le Alpi e in Germania divennero conosciuti come brezel. Prima consumati mezzi crudi, divennero tostati grazie a un fornaio che si addormentò sul posto di lavoro.Ritratti in un libro di preghiere, si dice che fossero augurio di fortuna, prosperità e completezza spirituale. Divennero anche cibo pasquali in Germania nel 1450.
500 gr di farina ( 300 gr farina 0 e 200 gr di manitoba)
270 ml di acqua
12 gr di zucchero
12 gr di sale
50 gr di burro
25 gr di lievito di birra
3 cucchiai di bicarbonato
- versare in una ciotola capiente le farine e al centro mettere il lievito di birra sbriciolato e lo zucchero,
- aggiungete 50 ml di acqua tiepida e incamerare all'acqua una piccola quantità di farina, tanta quanta ne serve per ottenere un composto morbido,
- lasciare lievitare in ambiente tiepido,
- aggiungere all'impasto il burro ammorbidito, quindi la restante acqua tiepida in cui sarà stato disciolto il sale e cominciare a impastare il composto con le mani,
- lavorare finché non sarà morbido e non si attaccherà più alle mani,
- coprire la ciotola con una pellicola trasparente e lasciare lievitare per un'ora in ambiente tiepido (almeno 24 gradi),
- quando l'impasto sarà lievitato, impastare di nuovo il composto su di una spianatoia leggermente infarinata (l'impasto non si dovrà attaccare alle mani),
- a questo punto dividere l'impasto in 10 parti uguali e dare la forma di cordoncini della lunghezza di 50 cm circa, lasciando le estremità più strette rispetto al centro,
- dare poi al cordoncino la tipica forma "a nodo lento" incrociando le due estremità,
- Una volta che sarà stata data la forma ai bretzel, appoggiarli su un canovaccio infarinato e lasciare lievitare per altri 20 minuti,
- intanto mettere a bollire quattro litri d'acqua e quando avrà raggiunto il bollore, aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato,
- aiutandosi con una schiumarola, adagiare i bretzel, non più di due alla volta, in acqua fino a che non saranno lucidi (30 -40 secondi),
I <3 Bretzel!!! Mi sono sempre sembrati difficilissimi da fare, ma tu li fai sembrare semplici...proverò anch'io! ;P
RispondiEliminaGrazie della ricetta!
Che meraviglia! Mi hai svelato il grande segreto Bretzel! Grazie Simonetta!
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