Considerato che ieri era festa, ho deciso di fare il pranzo della domenica comprensivo di primo, secondo e dolce.
Inizierò scrivendo la ricetta del dolce che ho chiamato "Torta di mele della nonna Pili" perché era quella che faceva mia madre, la nonna dei miei figli, e che ha per me il sapore dell'infanzia.
Con questa ricetta partecipo al contest
1 kg di mele gold
3 hg di farina ( mischiare la farina 00 di grano tenero,70%, con frumina 30%)
3 hg di zucchero
3 uova
3 hg di zucchero
3 uova
2 cucchiai di rum
1 bustina di lievito per dolci
- Tagliare le mele, sbucciate e prive del torsolo, in piccoli pezzi e irrorarle con i due cucchiai di rum,
- Aggiungere lo zucchero e mescolare per amalgamarlo bene,
- Successivamente incorporare le uova intere,
- A questo punto iniziate ad incorporare la farina settacciata, avendo cura di aggiungerla poca per volta, per evitare grumi, Aggiungere un cucchiaino di cannella in polvere secondo il vostro gusto.Vi dò un suggerimento: alla farina di grano tenero "OO" aggiungete la frumina in proporzione 70% della prima e 30% della seconda,
- Aggiungere un cucchiaino di cannella in polvere secondo il vostro gusto,
- infine il lievito per dolci,
- Versare l'impasto in una teglia del diametro di cm 28, precedentemente imburrata e infarinata e cuocere in forno, preriscaldato a 180°, per circa 60 minuti.
- Servire tiepida: é squisita con una pallina di gelato al fiordilatte o di crema!!!!!!!!!
Beh...questa mi commuove.
RispondiEliminaTi confesso che ho sempre qualche remora a mangiarla fatta da te o dalla mamma...quel gusto là, proprio quello là della nonna...non riesce a riprodurlo nessuno, o forse è solo il mio ricordo di nipote che inganna anche i sensi oltre che il cuore.
Accade la stessa cosa per il coniglio in umido e gli gnocchi col sugo di carne fatti da lei, oppure i pomodori di Enere con le cipollazze che ti lasciavano un alito micidiale per tutto il giorno, ma per me, erano unici e quasi irripetibili, quasi perchè tu la torta la fai buonissima!!
deliziosa...amo le torte di mele e questa ricetta mi mancava! saluti lea
RispondiEliminaCiao Simonetta, grazie per il tuo ricordo d'infanzia, e anche per avermi fatto conoscere il tuo blog!
RispondiEliminaA presto!!!