domenica 5 aprile 2020

Mini Pavlove

La pavlova è una torta della Nuova Zelanda e dell'Australia.
Secondo l'ipotesi più accreditata, questo dolce sarebbe stato creato nel 1926 dallo chef di un hotel a Wellington, in Nuova Zelanda, e così chiamato in onore della ballerina Anna Pavlova. L'attribuzione dell'invenzione tuttavia non è certa, e alcune ricerche suggeriscono che possa essere nata in Australia nello stesso periodo, ferma restando la dedica al nome della ballerina, che allora era in tour nei due paesi oceanici.
Costituita da una base di meringa morbida dentro e croccante fuori, una copertura di panna e frutta, è un dolce molto appariscente, consigliato soprattutto per le grandi occasioni. Gli ingredienti possono variare in base ai gusti personali e alla stagione. ( da Wikipedia)

meringhe qui
200 ml di panna da montare
fragole e kiwi
  • preparare le meringhe del diametro ci circa 5 cm,
  • aprire delicatamente la parte superiore delle meringhe,
  • riempirle con la panna freschissima, ben montata,
  • guarnire con le frutta,
  • ridurre in polvere la meringa tolta precedentemente e usarla per guarnire la frutta.  






sabato 4 aprile 2020

Meringhe


Di seguito pubblico la ricetta base per le meringhe da adattare a tutti i dolci che prevedono questa preparazione. Per avere delle meringhe perfette è importante seguire le seguenti regole:


  1. usare fruste asciutte e pulitissime e ciotola in acciaio perfettamente pulita con un panno carta. Non devono esserci residui di grassi. Evitare la plastica che potrebbe risultare unta,
  2. separare perfettamente tuorli da albumi. Non deve esserci il minimo residuo di tuorlo nei bianchi, altrimenti verrà compromessa la montata.



2 albumi (80 gr)

80 gr di zucchero semolato (pari peso degli albumi)
80 gr di zucchero a velo (pari peso degli albumi)


  • Inserire gli albumi in una ciotola di acciaio. Pesare zucchero a velo, mettete da parte. Pesate lo zucchero semolato.
  • Con le fruste elettriche schiumate gli albumi pochi secondi e versate lo zucchero semolato.

  • Montare con planetaria o fruste elettriche, per 10 minuti esatti, alla massima potenza. Si deve  ottenere un composto lucido, spumoso e fermissimo, privo di granellini. 
  • Se il composto non è pronto, niente paura, continuare a montare, fino ad ottenere la consistenza desiderata.
  • A questo punto si può inserire lo zucchero a velo setacciato, in 2 riprese,  unito a mano, con l’aiuto di spatola, amalgamandolo dal basso verso l’alto.
  • Intanto accedere il forno a 100°(è fondamentale che le meringhe vengano infornate subito, appena si realizzano, in modo che non perdano forma).
  • Foderare una teglia di carta da forno, facendo in modo che la carta sia ben attaccata al fondo, spalmando dei fiocchetti di burro sulla base della teglia.
  • Inserite l’impasto della meringa nella sac à poche ( utilizzando un beccuccio idoneo alla dimensione che desiderate). 
  • Si ricorda  che la grandezza della meringa dipende dal beccuccio. 
  • Formare le meringhe a distanza di circa 2 cm le une dalle altre.
  • Per quanto semplici da fare, una cottura sbagliata può compromettere la perfetta riuscita delle  meringhe:innanzitutto è bene sapere che le meringhe NON CUOCIONO ma devono solo asciugarsi in forno.
  • Utilizzare forno statico ad una temperatura tra i 90° e 100° ; partire da 100° per poi, dopo 20 minuti, passare ai 90° (la  temperatura troppo alta è causa delle meringhe gialline, brunite e di crepe in superficie). 
  • Cuocere per 1 h e mezza. Di tanto in tanto si può aprire il forno e controllare la situazione (se dovessero esserci crepe significa che la temperatura del forno è troppo alto: abbassare e la temperatura a 80 – 85°).
  • Trascorsa  1 ora e mezza, inserire nello sportello del  forno un cucchiaio di legno in modo che resti una fessura d’aria e prolungare la cottura per un’altra ora.
  • Trascorso il tempo indicato spegnere il forno e lasciare le meringhe all'interno, per 5/6 ore ( meglio l'intera notte) , sempre con una fessura aperta.